When We Went Electronic


When We Went Electronic

The Tank NYC

Scritto da Caitlin Saylor Stephens

Diretto da Meghan Finn

Con Drita Kabashi & Madelyn Robinson

Costumi e trucco by Sharne van Ryneveld

Design luci Sarah Johnston

Musica Sarah Frances Cagianese & Caitlin Saylor Stephens

Scene Skye Morse-Hodgeson

Coreografie di combattimento David Anzuelo

Suono Andrew Horowitz

Sopratitoli Giulia Casati per OnStage! festival

Traduzione Enrico Mariani, realizzata in collaborazione con il Dipartimento di Lingue Letterature e Culture Straniere dell’Università di Roma Tre nell’ambito del progetto per la didattica innovativa “La traduzione per il teatro”.

Kilroy’s List Honorable Mention

Ambientato in un negozio American Apparel, When We Went Electronic è un miscuglio psicotropico che descrive l’esperienza della sopravvivenza allo stupro. La regia è estrema quanto la storia messa in scena.

SINOSSI

Scuole finite. E’ il 2008. Due modelle American Apparel ® cercano di recuperare la memoria dopo una tragica notte brava. Ma quando iniziano ad accadere cose molto strane, le ragazze cominciano a farsi domande sulla natura sintetica dei loro tessuti e a chiedersi se quello che credono sia accaduto è reale. Forse la notte scorsa non è stata una gran festa dopotutto. Letteralmente.

The Tank è un’associazione senza scopo di lucro dedicata ad artisti emergenti che sperimentano nuove idee e forme di espressione. Ogni anno sostiene oltre 2000 artisti e più di 400 opere in diverse discipline, incluso teatro, danza, teatro comico, film, musica e narrazione. Scopo ultimo sono la promozione di un contesto inclusivo e il sostegno ad artisti emergenti nella creazione di nuove opere e nella sperimentazione artistica. Cuore del lavoro di The Tank è la messa a disposizione gratuita di due teatri (98 e 56 posti) a Manhattan, e l’offerta di altri servizi come spazio prove, promozione, compensi artisti e altro. L’associazione ha una politica dei prezzi abbordabile e una visione democratica del lavoro, che rende aperta a tutti la creazione e la frequentazione delle arti.

Le produzioni di The Thank includono lavori nominati ai Drama Desk: Ada/Ava (2016), youarenowhere (2016), The Paper Hat Game (2017), the ephemera trilogy (2017), e The Hunger Artist (2018); New York Times Critic’s Pick: The Offending Gesture by Mac Wellman, diretto da Meghan Finn (2016) e Red Emma & The Mad Monk di Alexis Roblan, diretto da Katie Lindsay (2018). Fin dalla sua fondazione nel 2003, gli artisti passati per il The Tank includono Alex Timbers, Amy Herzog, Lucy Alibar, Reggie Watts, Kyle Abraham, Andrew Bujalski, We Are Scientists, e centinaia di altri. www.thetanknyc.org