Mercoledì 6 novembre, ore 11:30
Milano, Teatro Menotti
Interventi
Marco Bernardi psicologo psicoterapeuta
Pietro Bontempo regista spettacolo
Bullismo, responsabilità e danni collaterali: il diffuso fenomeno del bullismo ha spesso conseguenze estreme e devastanti, non solo per le vittime dirette. L’impatto sociale di questi eventi ricade sull’intera comunità, che inevitabilmente li subisce, ma che in qualche modo ha anche contribuito a generarli. Qualsiasi atto di bullismo ha evidentemente una vittima designata, ma di chi sono veramente le responsabilità?
Incontro organizzato in collaborazione con Pepita ONLUS

Marco Bernardi, psicologo e psicoterapeuta specializzato in età evolutiva, master in prevenzione e trattamento della dipendenza da internet in adolescenza e da anni impegnato con l’equipe di Pepita ONLUS nella formazione di ragazzi, insegnanti e genitori sulle tematiche della prevenzione al bullismo e cyberbullismo, del disagio giovanile e dell’educazione.
Pietro Bontempo, attore e doppiatore. Nato a Vasto in provincia di Chieti, coltiva sin da piccolo la sua passione per la recitazione, interpretando il ruolo di protagonista in alcune recite teatrali. All’età di 18 anni si trasferisce a Roma, per frequentare la facoltà di Giurisprudenza, ma l’anno seguente abbandona l’università per entrare nell’Accademia Nazionale d’Arte Drammatica. Dopo il diploma comincia a lavorare in teatro e in diverse fiction televisive. Nel 1988 esordisce al grande schermo con il film Adelmo. La sua principale attività nel mondo del cinema è quella di interprete, tra i lavori più interessanti la partecipazione nel film AmorEstremo (2001) di Maria Martinelli, dove ha interpretato la parte di Profumo. Nel 1992 ha inoltre lavorato con Lina Wertmüller per la realizzazione del film Io speriamo che me la cavo dove ha interpretato la parte del padre di Totò.